Una nuova sede ospita da sabato la sezione del Club alpino italiano (Cai) dell'alta Valle Brembana. Ricavata nei locali dell'ex edificio che poche settimane fa era utilizzato dal Comprensorio venatorio alpino, la nuova sede si trova nella piazzetta degli alpini di Piazza Brembana, in via Belotti. Il taglio del nastro, dopo la benedizione dei locali del parroco don Raffaele Cuminetti, è spettato al presidente del sodalizio brembano Gianni Molinari. A conclusione dell'inaugurazione della nuova sede, presa in affitto dal Comune di
Piazza Brembana, i soci hanno potuto gustare un ricco buffet. L'apertura ufficiale della nuova sede è stata anche l'occasione per presentare il nuovo annuario 2006.
Una pubblicazione che è frutto di un lavoro di squadra. Oltre al coordinatore Gianni Molinari, infatti, ha partecipato alla redazione un nutrito gruppo di collaboratori: monsignor Giulio Gabanelli nella prefazione, Stefano Torriani nei disegni, Maria Giovanna Begnis e Francesco Maida nella raccolta degli stemmi, Roberto Boffelli nelle ricerche sui soprannomi, Giuseppe Gentili e Anna Cucchi nei rispettivi paragrafi sull'Opera Pia Gervasoni di
Valnegra e sull'Enel.
Giacomino Calvi ha, infine, reso omaggio al poeta brembano Eugenio Goglio, recentemente scomparso, leggendo una sua poesia. Alla manifestazione erano presenti, tra gli altri, il presidente del Parco delle Orobie Franco Grassi e quello del Consorzio bacini imbriferi montani Giuseppe Gentili, l'assessore al Turismo della Comunità montana Silvano Gherardi e il vicepresidente Sergio Sonzogni, il sindaco di Piazza Brembana Gregorio Facchinetti e i sindaci di
Cusio,
Lenna e
Ornica.
