Si è svolta a Cassiglio, in un clima di festa, l'inaugurazione del nuovo gonfalone comunale. Il drappo, che raffigura lo stemma con i simboli araldici che richiamano la storia del paese, diventa così il simbolo ufficiale del Comune nelle manifestazioni pubbliche. La giornata di festa si è aperta con la sfilata che ha preso il via dal santuario dell'Immacolata. Nel corteo, oltre alla rappresentanza dell'Amministrazione, erano presenti i gruppi Avis, Aido, Alpini e l'associazione Amici del Foier.
Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni amministratori dei Comuni vicini. La sfilata con il gonfalone ha avuto una prima sosta davanti al cimitero ed è proseguita percorrendo la via centrale, per poi raggiungere il monumento ai Caduti. Durante la Messa il parroco don Pierantonio Spini ha spiegato l'importanza della benedizione del gonfalone. Benedire è dire bene - ha detto - e noi chiediamo al Signore il bene per la nostra comunità, perché ciascuno possa contribuire a rendere il mondo migliore. Ogni cristiano si impegni nella società civile, qui a Cassiglio e in un ambito più allargato, con uno sguardo grande, aperto al mondo. Al termine della celebrazione, al centro sportivo, il sindaco Fabio Bordogna ha espresso la sua soddisfazione. Questo deve essere il simbolo per tutti i cassigliesi - ha detto - e per tutti quelli che hanno a cuore il futuro del nostro paese.
Alla cerimonia è intervenuto anche il vicepresidente della Comunità montana Sergio Sonzogni. Questa inaugurazione resti nel cuore soprattutto dei più giovani - ha detto - perché facciano memoria del passato, senza il quale non ci può essere futuro. La parola è poi passata a Maria Giovanna Begnis, esperta di araldica, che ha spiegato nei dettagli gli elementi raffigurati sul gonfalone: l'aquila, animale montano per eccellenza, i chiodi che ricordano il passato legato all'estrazione e alla lavorazione del ferro e la torre, segno di un'antica postazione collocata in paese. La festa è stata anche l'occasione per l'Amministrazione per offrire un dono al Corpo bandistico di
Santa Brigida, che ha accompagnato il corteo per i suoi ottant'anni di fondazione.