Sulle Alpi Orobie arriva la neve vera, per gli sciatori e' una manna dal cielo
Il Bergamo - 07/01/2008)
Una piacevole sorpresa ha accolto sabato mattina il risveglio dei paesi montani. Si è trattato di un inatteso colpo di coda
della perturbazione che da giorni stazionava sul nord Italia. I fiocchi hanno imbiancato il fondovalle fino ai 500 metri di quota, ma è oltre i 1000 m che in poche ore è caduta una quantità di neve che non si era vista nei precedenti due giorni. Le basse temperature registrate fino alla serata di venerdì non avevano assolutamente favorito l’intensità delle nevicate che non hanno infatti superato i dieci centimetri di spessore.
Ma sabato mattina ai primi fiocchi si è andata sostituendo un'intensa nevicata che ha colto di sorpresa tutti gli operatori turistici. Si trovavano in quota anche gli organizzatori del Trofeo Maffeis di scialpinismo. «Abbiamo lasciato l'auto a Lizzola per andare a tracciare il percorso di gara - dicono - e stava nevischiando. Quando siamo arrivati in vetta al monte Rambasì la nevicata si è fatta via via più intensa e in poco tempo ha coperto le tracce che avevamo lasciato per indicare il percorso di salita». Il risveglio di ieri è stato ancora sotto una fitta nevicata che ha imbiancato i prati fino ai 700 metri di quota e complicato ulteriormente l’organizzazione della gara.
«In alto sono caduti oltre 60 centimetri di neve - dicono ancora - ed era troppo pericoloso mantenere il percorso di gara originario e abbiamo quindi deciso di compiere un percorso alternativo sulle piste». Alla gara di ieri, valida come prima prova del campionato italiano di sci alpinismo, erano presenti oltre 50 coppie di atleti: come da pronostico la vittoria è andata alla fortissima squadra del Centro Sportivo Esercito formata dal valdostano Dennis Brunod e dall’altoatesino Manfred Reicchegger, tra le donne netto dominio delle valtellinesi Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini.
Per gli Spiazzi di Gromo è stata, invece, la prima domenica che ha visto l’apertura totale dei propri tracciati di discesa: durante le festività natalizie era stato infatti possibile sciare solo su piste innevate artificialmente dai cannoni e di lunghezza limitata. Anche a Lizzola era prevista l’apertura totale, ma la neve appena caduta e ancora troppo soffice ha convinto i responsabili degli impianti ad attenderne un migliore assestamento. Per cui l'apertura è rimandata. Il circuito dello scialpinismo riprende giovedì sera a Montecampione con una gara in notturna di sola salita: la partenza è fissata alle 20.30 dal piazzale Alpiaz, mentre l'arrivo è ai 1750 metri della Baita del Sole.