Sembrano ormai ridotte al lumicino le possibilitā di vedere ancora funzionanti, per la stagione 2005/ 2006, gli impianti di risalita di
Torcola Soliva a Piazzatorre. La Societā esercizi seggiovie Piazzatorre (SESP), proprietaria delle seggiovie, ha deciso di non proseguire piu' l'attivitā: troppi costi e carenza di clientela. Ma a far decidere in tal senso la societā e soprattutto la prossima scadenza della cosidetta "vita tecnica" dell'ovovia di arroccamento che porta dal paese fino alla partenza delle seggiovie. Queste cabine azzurre che hanno trasportato migliaia di sciatori dal piazzale del municipio alle piste in
Torcola, accompagnando per decenni l'immagine turistica di
Piazzatorre, ora sono state smontate e "riposano" desolatamente accanto alla biglietteria. Le ultime speranze di poter far ripartire gli impianti erano legate a eventuali nuovi acquirenti.
Le trattative ci sono state, pare con alcuni imprenditori della valle, ma ormai i tempi stringono, e la stagione e' imminente. E nulla a oggi si e' concretizzato. "Purtroppo" - spiega il Sindaco Federica Arioli - la riapertura degli impianti per
Torcola Soliva sembra molto improbabile. Il 24 Novembre scade la vita tecnica dell'ovovia e i tempi per poter far funzionare gli impianti si riducono sempre di piu'. Tra una decina di giorni sara' materialmente quasi impossibile essere pronti per partire con la stagione 2005/ 2006. Solitamente, in questo periodo, infatti, gli impianti sono oggetto della manutenzione necessaria al loro funzionamento. L'ovovia per di piu', avrebbe bisogno di ammodernamento, proprio per la scadenza della vita tecnica. Quindi i tempi ancora piu' lunghi. Proprio per poter prolungare la possibilitā di funzionamento degli impianti senza intervenire con manutenzioni straordinarie, il
Comune di Piazzatorre aveva proposto alla SESP una compartecipazione alla proprietā degli impianti. Cosa che, per legge, avrebbe consentito di prolungare per altri 2 anni la vita dell'impianto.
Cosi' come l'amministrazione aveva proposto di coprire eventuali perdite di gestione della stagione invernale 2004/ 2005 a condizione che la societā fosse disponibile al biglietto unico con
Piazzatorre SKI (l'altra societā del centro turistico che gestisce gli impianti di risalita di
Torcola Vaga). E da ultimo la giunta Arioli si era resa disponibile per prendere in affitto gli impianti. Ma tutte le proposte sono state rifiutate dalla SESP, che ha proseguito nella ricerca di un acquirente (tre milioni di euro circa il prezzo di partenza) per l'ovovia, due seggiovie e due skilift, ovvero tutti gli impianti di risalita di
Torcola Soliva.