Ferragosto col pienone in montagna e sui laghi, complice il bel tempo un po' dappertutto. In alta Valle Seriana le poche gocce cadute nella tarda serata, a feste ormai concluse, non hanno compromesso l'andamento della giornata. Fin dal mattino sulla provinciale 35 si è formata una lunga coda di auto dirette verso l'alta valle. Grande successo ha riscosso la camminata in pineta, organizzata dal comando provinciale vigili del fuoco con il supporto del distaccamento di Clusone, che ha coinvolto oltre 800 persone impegnate in un percorso nel bosco. A Rovetta , a partire dal pomeriggio, il parco pubblico è stato preso d'assalto per la tradizionale merenda, "il battesimo del cavallo" molto partecipato dai piccoli, organizzato dal gruppo Cavalieri orobici, e la serata musicale "Ridiotour di Antenna 2". La presenza dei villeggianti è stata notevole anche in paese dove per tutta la giornata ha tenuto banco il mercatino delle pulci. Il tempo ha favorito il buon esito del veglione ferragostano organizzato all'Hotel Milano dove si sono registrate 180 presenze al buffet di mezzogiorno e altrettante a quello della sera, a base di piatti internazionali accompagnati da motivi musicali di successi di tutto il mondo. A Castione mille persone sono intervenute per ascoltare lo scrittore- giornalista Magdi Allam e la festa della montagna al parco degli Alpini ha avuto un buon seguito. Dal coro dei giudizi positivi si toglie la Val di Scalve dove, come a Schilpario , la pioggia alternata a schiarite ha guastato la festa: la gente si è rifatta riempiendo la chiesa parrocchiale dove si è tenuto il concerto della corale della Val di Scalve.
E pienone anche in Valle Brembana, con punte di traffico in entrata sulla strada del fondovalle in entrata, di consistenza tale che non si ricorda nel passato. Le auto hanno cominciato già verso le 9 ad incolonnarsi all'ingresso di
Zogno e la colonna è ben presto arrivata fino in fondo al viadotto di
Sedrina. "Non avevamo mai visto nulla di simile - osserva un agente della polizia locale -, mai ci era capitato di vedere le due corsie del viadotto ingolfate di auto, e la colonna si allungava poi fino a
Villa d'Almè per prolungarsi poi oltre i semafori della Villa d'Almè - Dalmine, fin dopo le 13". Ferragosto brembano dunque molto più affollato degli anni scorsi, se si considera il pienone di case ed alberghi che si era già registrato la scorsa settimana. Ed è stata pure rivalutata la media montagna della bassa valle, come il Canto alto ed i Foppi di
Zogno ed il vicino
Monte Zucco di
San Pellegrino Terme. E a favorire a giornata è stato anche il bel tempo che ha consentito il regolare svolgimento delle numerose iniziative di animazione, in particolare gli spettacoli pirotecnici e tra tutti quello di
S. Pellegrino Terme. Ed infine non ci sono stati particolari problemi per il rientro che è stato scaglionato a partire dal tardo pomeriggio e fino a notte.
Ottima giornata anche sul basso Sebino, grazie al ritorno del sole. La giornata ha vissuto una mattinata con migliaia di presenze a Sarnico per la tradizionale Fiera della caccia e mostra canina. Pomeriggio super affollato sulle spiagge della litoranea e nelle piscine sul lago. Mentre in serata l'attenzione si è focalizzata sulla vicina Iseo dove alle 23 è andato in scena lo spettacolo pirotecnico, con centinaia di imbarcazioni sul lago e oltre 15 mila presenze. Soddisfatti i ristoratori. "È stato un ottimo ferragosto, anche se la settimana non è stata accompagnata dal bel tempo - dice Rodolfo Marchetti del ristorante "Il Gabbiano" di Predore -. La serata di martedì ci ha permesso di segnare un tutto esaurito, con la possibilità di gustare lo spettacolo pirotecnico dal giardino esterno fronte lago. Terminato lo spettacolo, è ritornata la pioggia". Soddisfatto dell'andamento della stagione Davide Morselli, titolare dello storico bar "San Marco" sul lungolago di Sarnico. "La stagione 2006 è stata positiva, con tante presenze da giugno sino ad agosto. Siamo soddisfatti, speriamo di proseguire almeno sino a fine mese. Al successo hanno contribuito le interessanti iniziative messe in campo dalla Pro Loco". Ferragosto all'insegna delle gite fuoriporta per i bergamaschi della Bassa: molto frequentati i laghi, mentre l'affluenza verso le piscine è stata al di sotto delle aspettative. Le temperature non altissime ed il tempo incerto non hanno incentivato a tuffarsi negli specchi d'acqua artificiale. L'affluenza nelle piccole piscine è stata pressochè uguale in tutta la Bassa: meno di cinquanta persone in ogni impianto. Hanno retto discretamente, anche se non secondo le aspettative, le piscine di Brignano Gera d'Adda e di Seriate , con circa duecento accessi ciascuna, mentre la vera eccezione è stato il parco acquatico "Center Park" di Antegnate . Parcheggio stracolmo e centinaia di presenze, tanto da far pensare che chi avesse scelto di fare un tuffo in piscina si fosse dato appuntamento solo lì.