Un unico comprensorio sciistico da Valtorta fino alla
Val Taleggio, passando per i Piani di Bobbio e d'Artavaggio, con un tunnel di collegamento "sotto" lo
Zuccone dei Campelli. Un sogno ad occhi aperti per ogni sciatore, un demanio sciabile vastissimo, di assoluto livello regionale, di cui si parla da oltre dieci anni, che pare finalmente essere arrivato alla stretta finale, con decisioni concrete. Dopo anni di discussioni - spiega Carlo Molteni, presidente della Comunità montana della Valsassina, l'ente coordinatore del progetto - credo si sia arrivati al momento delle scelte concrete, per decidere, come valle, come comunità e come amministratori, cosa fare da grandi. Tutti i paesi coinvolti devono, ora o mai più, guardare oltre il proprio orticello, oltre i propri pur legittimi interessi, per fare sistema, dando vita a questo polo sciistico che ci permetterebbe di essere competitivi, turisticamente parlando, a livello regionale, e oltre".
La Comunità montana ha già stanziato 500 mila euro per l'avvio della progettazione esecutiva, ma ancora non c'è accordo sulla priorità degli interventi. Nonostante le inevitabili diversità di opinioni tra le amministrazioni coinvolte sulla priorità delle opere da eseguire - prosegue il presidente Molteni - sono ottimista: penso che in breve tempo si possa arrivare a un accordo, per l'avvio dei lavori. Dal punto di vista finanziario, confermo l'interesse di vari investitori privati e di soggetti pubblici, per dare concretezza a un progetto di grandissime potenzialità.
Il pezzo forte del polo sciistico
Bobbio-Valtorta-Vedeseta-Artavaggio, di un costo complessivo stimato in 54 milioni di euro, sarà rappresentato da un tunnel sotto lo Zuccone dei Campelli, lungo una cinquantina di metri, per collegare i Piani di Bobbio con i Piani d'Artavaggio. Questo tunnel dovrebbe rappresentare il primo passo dell'intero progetto, anche se su questa priorità, come accennato, non c'è ancora l'accordo tra le varie amministrazioni comunali coinvolte (Barzio e Moggio in primo luogo). Successivamente, si passerebbe al ripristino degli impianti di risalita ai Piani d'Artavaggio, per poi prolungarli verso i soleggiati pendii della Val
TaleggioTaleggio, in Comune di
Vedeseta. Saranno potenziati anche gli impianti sul versante di
Valtorta, la cui attuale seggiovia risulta, ormai, largamente insufficiente, con lunghe code di sciatori nei fine settimana. altri importanti interventi, sciistici e non, saranno poi realizzati sul versante della Valsassina, tra cui un centro termale.
Nell'insieme, pur tenendo conto che si tratta di indicazioni di massima, è prevista la realizzazione di 12 nuovi impianti di risalita e 6 impianti di innevamento programmato su altrettante piste. Un progetto di grandissimo rilievo, quindi, per quello che potrebbe diventare uno dei maggiori poli turistici, invernali ed estivi, della regione.