VALLEVE: I lavori per la realizzazione della nuova seggiovia triposto Sessi-Cima Siltri a San Simone di Valleve possono proseguire. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della "San Simone Evolution", società che fa capo alla London Group amministrata da Gianfranco Quarti. Il ricorso chiedeva l'annullamento dell'ordinanza del Tar di Brescia che, a sua volta, aveva già respinto analogo ricorso della società di Quarti. La San Simone Evolution, in pratica, voleva lo stop dei lavori denunciando, da parte del Comune, "un'occupazione anticipata di aree di pubblica utilità".
"La prima nevicata sulle piste del comprensorio Bremboski - dicono dalla società pubblica Brembo Superski costituita dai Comuni di
Foppolo,
Carona e Valleve - ha portato un regalo atteso da tempo: la notizia che la nuova seggiovia tre posti a San Simone sarà completata e inaugurata per Natale. La certezza che i lavori possano proseguire è giunta con un duplice risultato positivo: il Tar di Brescia si è pronunciato favorevolmente sul proseguimento dei lavori della nuova seggiovia e contemporaneamente il Consiglio di Stato a Roma ha dato il via definitivo alla costruzione".
"La vicenda - continuano dalla Brembo Superski - che aveva tenuto con il fiato sospeso i soci della società e gli operatori turistici dell'alta Val Brembana, si chiude definitivamente con un bilancio assolutamente positivo. Ora si può parlare di rilancio del turismo legato alla neve dell'alta Val Brembana, lasciando alle spalle problematiche e polemiche. I soci di Brembo Superski e gli operatori del consorzio
Bremboski, che avevano intrapreso la delicata azione di fidelizzazione dei clienti, hanno continuato in questi mesi l'opera di sensibilizzazione del mercato, di promozione turistica e commerciale e l'organizzazione per la prossima stagione invernale. Ora i lavori di costruzione dell'impianto della seggiovia triposto a
San Simone subiranno un'accelerazione". "La parte edile - aggiunge il presidente della Brembo Superski Giuseppe Berera - è conclusa. Entro sabato partiranno i lavori della parte elettromeccanica e settimana prossima verranno posati i pali. Il cantiere ora procederà celermente anche in condizioni meteo difficili: per Natale la seggiovia sarà pronta".
Replica Gianfranco Quarti, amministratore unico della San Simone Evolution: "Il progetto dell'impianto Sessi-Cima Siltri è ritenuto dai più, rappresentanti comunali compresi, un palliativo necessario per arginare un momento di crisi. Tale impianto - prosegue Quarti - nato come progetto di seggiovia quadriposto è diventato una seggiovia triposto usata, dimessa da altra stazione; l'impianto, così come acquistato, per le sue caratteristiche, obbliga il posizionamento proprio all'interno dell'unica area di potenziale sviluppo turistico ricettivo nei pressi del rifugio Camoscio, nonché causa importanti opere di sbancamento e movimento terra di forte impatto ambientale, anche per l'installazione della cabina di arrivo a monte. Abbiamo quindi sempre apprezzato la volontà comunale di realizzare tale impianto, ma avremmo voluto che fosse stato progettato in modo da non pregiudicare uno sviluppo di cui si sta ancora discutendo".