Il piumaggio del maschio e nero bluastro lucido, con barra alare e sottocoda bianchi con coda nettamente forcuta, quello della femmina è brunastro con fitte barrature e macchie scure. Possiede un volo veloce accompagnato da frequenti planate, sul terreno si muove lentamente e ama posarsi sugli alberi.
Vive generalmente intorno al limite della vegetazione arborea. Specie molto diffusa in Valle Brembana, anche se negli ultimi anni il numero degli esemplari e diminuito di molto.
Noto anche col nome di Fagiano di monte, il gallo forcello deve il suo nome alla forma della coda. Il forcello in primavera entra nel periodo degli amori: il maschio emette un caratteristico gorgoglio, udibile a grande distanza; hanno poi inizio furiose lotte tra i maschi per il possesso delle femmine.
Tali lotte possono essere molto aspre e portare addiritura alla morte di uno dei contendenti. Come il suo parente gallo cedrone, il forcello si esibisce quindi davanti alle femmine in un balletto.