La Faina vive nelle foreste decidue, ma anche in aree collinose aperte e rocciose, e sulle Alpi Orobie raggiunge anche i 2000 metri di altitudine. E’ frequente presso le aree abitate dove può incontrare facilmente le sue prede.
La Faina (Martes foina) ha all’incirca le stesse dimensioni della martora (Martes martes), ma è più pesante; inoltre differisce da quest’ultima anche per la presenza di una larga macchia bianca sul petto e sulla gola, per la pelliccia più ispida e per avere la superficie plantare nuda. Molto particolari sono le orecchie a punta e la coda pelosa. E’ un animale principalmente solitario, ma nel periodo riproduttivo vive in piccoli gruppi familiari che si sciolgono alla fine dell’addestramento.
Spesso frequenta le abitazioni di campagna, insediandosi in solai, tetti, fienili e granai; altre volte si rifugia nelle cavità degli alberi, fra le rocce o nei cespugli di rovo. Si muove soprattutto al crepuscolo e di notte per dare la caccia a topi, conigli, uccelli e ghiri; ma si nutre anche di insetti, anfibi, frutti selvatici e bacche. Inoltre si introduce nei pollai e nelle conigliere, saccheggiandoli e uccidendo quasi sempre tutti gli animali che vi si trovano.