Non sono stati numerosi gli sciatori che il giorno di Natale hanno raggiunto le stazioni invernali dell'alto Serio e della valle di Scalve. Già oggi, comunque, l'afflusso degli sciatori sulle piste da sci è stato soddisfacente. In questi giorni di freddo pungente - la temperatura a certe quote è scesa al di sotto dei dieci gradi - i gestori degli impianti di risalita e delle piste di fondo sono riusciti a produrre parecchia neve artificiale e in tal modo si sono potuti allungare i percorsi sciabili. Così ad esempio a Schilpario, dove la pista di fondo «Agli Abeti» è ora percorribile, con passo pattinato e alternato, non più per un solo chilometro come nei giorni scorsi, ma per ben due chilometri.
A Bondione intanto, si è riusciti, con neve sparata, a rendere percorribili, per passo pattinato e alternato, tre chilometri della pista di fondo Casa Corti e si è completata la cascata artificiale di ghiaccio, alte 10 metri e larga 4, che consentirà agli appassionati di esercitare il loro sport preferito. A Lizzola sciabili sempre la pista Agonistica e parte della Turistica. Buone notizie anche per il comprensorio bianco della Valle Brembana, in particolare per gli appassionati del fondo che finora erano rimasti forzatamente a digiuno per carenza di disponibilità di piste. È stato completato infatti l'allestimento di un chilometro di tracciato di una delle piste del centro, precisamente dal
Colle di Zambla alla località Crocetta.
Oltre al comprensorio di
Bremboski (
San Simone di
Valleve,
Foppolo,
Carona) regolarmente sciabile in tutta la sua ampiezza e con collegamenti sciistici tra Foppolo e la Valcarisole fin dallo scorso fine settimana, da oggi sono sciabili anche la Torcola Soliva di
Piazzatorre e
Valtorta Piani di Bobbio, limitatamente però a Pista Tre Signori che scende sul versante brembano della stazione dino ai Piani di Ceresola di Valtorta, e Pista Fortino ai Piani di Bobbio.