Val Brembana
Serina investe nell'acqua: a nuovo le condotte
(L'Eco di Bergamo - 02/06/2007)
A Serina non si vogliono crisi idriche, che chiaramente si evidenzierebbero nella stagione estiva, quando il paese accoglie parecchie migliaia di villeggianti. Lo scorso anno non abbiamo avuto problemi in proposito - afferma il sindaco Michele Villarboito - e vogliamo metterci per tempo tranquilli anche per la stagione estiva con un lavoro di riqualificazione e potenziamento del servizio che ci è possibile realizzare avendo acquisito dalla Società Uniacque della Provincia tramite l'Ambito territoriale ottimale la somma necessaria per la realizzazione dell'opera. Sono 200 mila euro arrivati lo scorso aprile. Abbiamo immediatamente cantierato il lavoro che dovrà concludersi entro fine giugno. Conclude il sindaco: L'intervento è sempre motivato dal fenomeno siccità che potrebbe farsi sentire in paese, per cui intendiamo prevenire possibili situazioni critiche del futuro. La vocazione turistica del nostro paese continua ad accentuarsi ed è fondamentale che gli ospiti non subiscano disagi sul fronte del servizio idrico.

Il cantiere - eseguito in proprio dal Comune di Serina - è aperto su due fronti. Verrà sostituita la tubazione vecchia di quarant'anni e perciò usurata e soggetta a perdite che dalla Sorgente Moia (10 litri di gittata costante, una sorgente ritenuta molto buona dagli addetti ai lavori) e dal serbatoio di Forcella di Valpiana porta l'acqua di ottima qualità a Serina, coprendo il 90% delle utenze. La lunghezza della conduttura - che secondo le previsioni dei tecnici non perderà più una goccia d'acqua - è di oltre un chilometro. Questo per l'eliminazione delle perdite.

Per il potenziamento idrico invece si farà ricorso alla captazione di una sorgente, posta a monte dell'abitato, denominata Ticino, con una gittata media costante di 2 litri al secondo. L'acqua di nuova captazione verrà pompata in un bacino di raccolta denominato Calabria e da qui immessa poi nella rete generale di distribuzione nell'abitato. Il problema idrico contempla poi un altro capitolo nella costruzione, ormai in fase di completamento, in località Pineta di un nuovo bacino di accumulo di 700 metri cubi di capienza, vale a dire 700 mila litri di acqua con la quale incrementare la potenzialità del servizio idrico pubblico. La costruzione del bacino denominato Ticino - precisa Villarboito - è a costo zero per il Comune in quanto frutto di una convenzione col privato impegnato in una operazione edilizia.

Serina dunque è tranquilla sul fronte acqua a conclusione di questa consistente tranche di lavori? Sì, ma il problema acqua va costantemente monitorato e l'ampia sufficienza dell'oggi non consente di sprecare un bene preziosissimo - conclude il primo cittadino: per questa ragione l'amministrazione comunale ha deciso la divulgazione di un vademecum sul buon uso dell'acqua, e ancora ha emanato una ordinanza da attivare nel caso che comunque dovessero nascere delle emergenze idriche in Val Serina.


Costa Serina - Avis e Aido in festa Cortei e premiazioni per gli anniversari

Sarà festa domani per il volontariato della bassa Valle Serina. Ad Ascensione di Costa Serina si terranno i festeggiamenti per il 35° anniversario di fondazione della sezione Avis di Algua, Bracca e Costa Serina e per il 25° di fondazione della sezione Aido che raggruppa gli stessi tre paesi. La sezione Avis che unisce i tre Comuni venne fondata nel 1972 da Mario Gherardi, ancora oggi presidente onorario del gruppo, ed è attualmente composta da 148 iscritti dei quali 139 attivi e 9 inattivi per limiti di età ma comunque operativi all'interno dell'associazione. L'attività della sezione ha numeri importanti: nel corso di questi ultimi anni il totale annuale delle donazioni si è ormai stabilmente portato sopra quota 300 (308 nel 2004, 318 nel 2005, 305 nel 2006 mentre nel 2007, fino al 25 maggio, siamo a quota 131) con una buona presenza di nuovi iscritti che nel corso dell'anno fanno almeno una donazione: 14 nel 2002, otto nel 2003 e nel 2004, nove nel 2005, dieci nel 2006 e, fino al 25 maggio, due nel 2007. In totale, nel corso dei 35 anni di attività, sono state effettuate 10.751 donazioni da parte di iscritti della sezione. A presiederla è Mario Cortinovis, in carica dal 2005. La sezione dell'Aido venne invece costituita il 21 novembre 1987, dopo un periodo di preparazione e di sensibilizzazione dei volontari durato alcuni anni.

Ciò che che mi spinse a partire - ricorda Luigi Pesenti, presidente dell'associazione e promotore della nascita del gruppo locale - fu quando conobbi un ragazzino che aveva perso la vista a causa dello scoppio di un petardo e la cui unica speranza per riacquistare la vista era il trapianto della cornea. Attualmente gli iscritti all'Aido sono 200. Inoltre, le due associazioni hanno molto in comune: innanzitutto la sede, posta nel municipio di Algua, ma anche l'organizzazione di altre manifestazioni. Il programma della giornata di festa prevede alle 8.30 il ritrovo alla chiesa antica di Ascensione e alle 9 la formazione del corteo per la parrocchiale dove alle 9.30 sarà celebrata la Messa. Al termine della funzione ci saranno le relazioni dei due presidenti, il saluto delle autorità e la premiazione dei benemeriti: l'Avis premierà 89 iscritti per le loro donazioni mentre l'Aido ricorderà due soci che sono scomparsi.




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