VALLE BREMBANA: Oltre a Provincia di Bergamo e Regione Lombardia, che hanno assegnato fondi al Parco delle Orobie per fronteggiare l'emergenza bostrico, contro l'insetto killer dei boschi sono impegnate anche le Comunità montane. Per esempio, è massiccio il risanamento dei pendii a ridosso dell'abitato di Valnegra, a cura della Comunità montana Valle Brembana: un'azione radicale, perché purtroppo la devastazione si sta allargando a macchia d'olio sulle montagne bergamasche.
L'attacco del coleottero porta alla morte migliaia di piante, colpendo soprattutto gli abeti rossi. L'unico rimedio per fermare l'epidemia è il taglio a raso degli alberi infestati - il legno che si ricava dai tronchi abbattuti è di qualità molto bassa -, la successiva combustione della corteccia e delle ramaglie e una pulizia accurata del terreno per contenere possibili "contagi". A
Valnegra si è lavorato su un'area di sei ettari di proprietà comunale. Una squadra di quattro operai della Comunità montana, coordinata dal responsabile Sergio Faggioli, ha lavorato per tre settimane in quota e in un ambiente particolarmente difficile al taglio degli alberi infestati dal bostrico. I tronchi decorticati - un centinaio della lunghezza fino a una quindicina di metri e del diametro medio di sessanta centimetri per un totale di settanta metri cubi di legname utilizzabile - sono stati portati a valle da un elicottero della Elywork e accatastati in un'area a
Piazzolo. Ora si lavorerà in zona ancora per pulire il terreno, che nel futuro accoglierà una nuova piantumazione.
Precisa Alessandro Balestra, assessore all'Agricoltura della Comunità montana: "Il bostrico è purtroppo una minaccia molto pesante per il patrimonio boschivo della valle, un problema di cui la Comunità montana si è fatta carico chiedendo supporto per la soluzione alla Regione (che, appunto, ha appena deliberato uno stanziamento di 840 mila euro al Parco delle Orobie, ndr)". "L'intervento di Valnegra - continua Balestra - è compreso in un primo lotto che ha interessato, tra l'altro, fustaie di
Valtorta e
Roncobello. Il progetto generale della Comunità montana è per il risanamento dei boschi comunali dell'alta valle. Per i finanziamenti si fa riferimento alla legge regionale: le spese di intervento sono in carico per l'80% alla Comunità montana e per il 20% al Comune interessato". L'assessore sottolinea che il fenomeno del bostrico interessa una vastissima porzione dei boschi comunali dell'alta valle Brembana e i Comuni devono essere tempestivi nella lotta a questa minaccia del loro patrimonio forestale. "C'è possibilità di acquisire risorse sempre in base alla legge regionale - conclude Balestra - che per il territorio brembano mette a disposizione 1 milione 473 mila euro per finanziamenti di interventi di taglio e risanamento nella lotta al bostrico, di realizzazione di strade agrosilvopastorale che costituiscono una struttura validissima nella lotta agli incendi boschivi, di sistemazione e manutenzione idrogeologica su torrentelli e valli. È una buona legge, andrebbe incrementata nei contenuti economici in quanto il limite di quattromila euro all'ettaro è insufficiente per certe situazioni in quanto si deve usare l'elicottero. Il bando per la presentazione dei progetti e l'eventuale acquisizione dei finanziamenti è già stato pubblicato con scadenza il 19 ottobre: i Comuni interessati non devono perdere tempo".